Procedono i lavori nelle scuole di Niccone, Verna e Calzolaro: il sopralluogo dell'Amministrazione comunale
Nella mattinata di giovedì 11 luglio il sindaco di Umbertide Luca Carizia, l'assessore all'Edilizia Scolastica Alessandro Villarini, l'assessore ai Rapporti con le Frazioni Francesco Cenciarini, insieme ai tecnici comunali Fabrizio Bonucci (Ingegnere) ed Elena Marcucci (Architetto), hanno effettuato un sopralluogo di verifica dello stato di avanzamento dei lavori di rifacimento delle scuole nelle frazioni di Niccone, Verna e Calzolaro. Nei rispettivi cantieri, i due tecnici del Comune, hanno fatto al Sindaco e agli Assessori competenti il punto della situazione per stabilire un cronoprogramma molto dettagliato: scuola del Niccone fine lavori previsti al 31 ottobre 2024, scuola di Calzolaro fine lavori previsti al 31 dicembre 2024, scuola di Verna fine lavori entro agosto 2025. Fin dal suo insediamento l'Amministrazione Carizia ha focalizzato moltissimo la propria attenzione sull'edilizia scolastica trovando ingenti risorse da investire in questo ambito. Ad inizio 2024 è stata inaugurata la scuola di Montecastelli (363mila euro).
Gli altri interventi riguardano la scuola di Niccone (circa 1 milioni di euro), la scuola di Verna (1.320.000 euro) e Calzolaro (594 mila euro).
Gli interventi di ristrutturazione della scuola di Niccone sono stati finanziati in parte con mutuo della Cassa Depositi e Prestiti e in parte con fondi del Ministero dell'Istruzione. Nello specifico i lavori che riguardano questo plesso, vedono come obiettivi principali una ristrutturazione e un adeguamento complessivo dell'edificio con l'aumento delle superfici delle aule destinate alla didattica, con l'adeguamento dei servizi igienici della scuola e l'adattamento della struttura seguendo la normativa dell'abbattimento delle barriere architettoniche.
Un altro obiettivo che si sta perseguendo è quello di armonizzare con interventi di bioedilizia i due blocchi della scuola e di effettuare interventi per la finitura della palestra del plesso.
Gli interventi di ristrutturazione della scuola di Niccone permetteranno a una intera comunità di avere un istituto funzionale e moderno che possa recepire le esigenze delle famiglie del territorio, dei bambini e di tutto il corpo docente e ausiliario della scuola.
Entro fine luglio è previsto l’arrivo degli infissi e subito dopo i lavori proseguiranno con la pavimentazione e il completamento degli interventi e delle finiture così come previsto da progetto.
La scuola primaria Anna Frank della frazione di Verna, invece, è attualmente interessata da lavori di miglioramento sismico ed efficientamento energetico, avviati ad inizio 2024, per un importo totale pari a 1.320.000 euro, a valere sui fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
Gli interventi di efficientamento energetico riguarderanno tutta la porzione in muratura e in cemento armato con l'implementazione di un sistema a cappotto, un nuovo sistema di riscaldamento a pompa di calore ed impianto a pavimento, la sostituzione dei serramenti esistenti, il miglioramento del microclima locale e altri interventi. Con il miglioramento sismico invece si punterà ad accrescere la capacità di resistenza della struttura esistente attraverso l'installazione di fasce in fibra di acciaio per il corpo originario in muratura, e per la parte in cemento armato attraverso una incamiciatura di alcuni pilastri in modo da aumentarne la resistenza e introducendo setti in calcestruzzo armato in sostituzione di pareti di tamponatura e tramezzatura.
Proseguono anche i lavori che riguardano la nuova scuola d'infanzia della frazione di Calzolaro.
Con il progetto del nuovo plesso scolastico di Calzolaro, per un importo pari a 594mila euro, si vuole rispondere alle esigenze di una scuola in continuo movimento con l'obiettivo di ottenere un edificio moderno, accogliente, sostenibile ed ecocompatibile, con spazi educativi adeguati all'adozione dei recenti sistemi didattici.
La nuova struttura, realizzata a seguito della demolizione dell'edificio esistente, avrà due aule con servizi igienici, spazi per attività pratiche e per attività libere comuni alle due sezioni, nonché spazi di servizio per il personale, oltre a un'aula insegnanti con servizi igienici destinati al corpo docente.
È previsto un locale per lo sporzionamento dei pasti e uno come dispensa.
L'atrio e l'atelier risultano essere ambienti flessibili e polifunzionali, seguendo il principio di una scuola aperta. Ovviamente il progetto è conforme alla normativa relativa all'abbattimento delle barriere architettoniche.
Attraverso l'architettura del nuovo plesso si persegue un nuovo "concept" che garantisce flessibilità degli ambienti e integrazione tra quelli contigui, rendendoli luoghi attrattivi per l'intera comunità.
“Per andare incontro alle esigenze dei nostri studenti abbiamo ritenuto e riteniamo fondamentale rendere le nostre scuole accoglienti e funzionali, mettendo così a disposizione degli alunni spazi e luoghi moderni e all'avanguardia che consentano una miglior crescita ed un miglior sviluppo” hanno dichiarato all'unisono il sindaco Carizia e gli assessori Villarini e Cenciarini. A conclusione di questo percorso così virtuoso nell'ambito delle scuole del nostro territorio, nel 2025 si prevedono anche l'inizio dei lavori per la costruzione del nuovo asilo nido comunale, finanziato per circa 2,5 milioni di euro che sorgerà a fianco della scuola d'infanzia Marcella Monini inaugurata nel 2022, dando così luogo ad unico un polo scolastico 0-6 anni. Un altro fondamentale passaggio per tutta la nostra comunità.