Firmato in Comune il protocollo d'intesa per la messa in rete della Serra Comunale “Orti Felici”, degli orti e dei giardini scolastici

Pubblicato il 19 dicembre 2022 • Ambiente , Comune , Sociale

Mettere in rete la Serra Comunale destinata ai disabili “Orti felici”, gli orti e i giardini scolastici presenti nel territorio attraverso il pieno coinvolgimento di Istituzioni, scuole, mondo del sociale, imprese e associazioni. E' questo il senso del protocollo d'intesa siglato questa mattina presso la Sala del Consiglio Comunale di Umbertide.

L'accordo è stato sottoscritto dal sindaco Luca Carizia, dalla direttrice del Distretto Altotevere della Usl Umbria 1 Daniela Felicioni, dalla presidente della Cooperativa Sociale Asad Liana Cicchi, dai dirigenti scolastici Fabrizio Bisciaio (Campus “Leonardo Da Vinci”), Paola Avorio (Istituto Comprensivo Umbertide-Montone-Pietralunga), Silvia Reali (I Circolo Didattico) Raffaella Reali (II Circolo Didattico), Marta Boriosi (Patrizi-Baldelli-Cavallotti di Città di Castello), dal presidente dei Molini Popolari Riuniti Matteo Baldelli, dalla fiduciaria della Condotta Slow Food Alta Umbria Roberta Nanni e dal presidente della Cooperativa “Il Nido dei Pettirossi” Paolo Nicoletti. Hanno preso inoltre preso parte la responsabile del V Settore del Comune di Umbertide Simonetta Boldrini, la referente di zona della Cooperativa Asad Monica Nanni, il referente area disabilità adulti per l'Altotevere della Usl Umbria 1 Diego Simonetti, il professor Silvio Bartolini del Campus “Da Vinci” e il professor Alessandro Baldicchi dell'Istituto “Patrizi-Baldelli-Cavallotti” di Città di Castello.

Il protocollo intende favorire  una proficua collaborazione finalizzata a promuovere lo sviluppo sinergico della serra comunale “Orti felici” che sorge presso la ex Draga e rivolta all'inclusione delle persone con disabilità attraverso il lavoro agricolo, degli orti  e  dei  giardini scolastici, sostenere iniziative con l’obiettivo di preservare e valorizzare l’identità storico culturale di un territorio e di promuovere benessere, salute e corretti stili di vita.

Queste le azioni che il protocollo si prefigge di portare avanti: organizzare laboratori in sinergia nelle fasi che vanno dall’analisi del prodotto alla trasformazione in cibo ed alimento; recuperare e diffondere semi, piante, arbusti ed alberi  della tradizione locale; sviluppare aule educative all’aperto fruibili da alunni ed adulti con bisogni educativi speciali; organizzare contest e concorsi, convegni, seminari, info open day, incontri conviviali a tema; promuovere ed organizzare programmi di cultura alimentare e sensoriale diretti a tutti i cittadini, per una più diffusa conoscenza delle radici storiche e dei processi produttivi; favorire l’incontro intergenerazionale  mantenendo viva la conoscenza  delle tecniche di produzione e dei processi di trasformazione dei prodotti; proporre iniziative di formazione; partecipare a progetti nazionali, europei e internazionali in partnership; promuovere l’ortoterapia come strumento riabilitativo per  migliorare il benessere psicofisico e dar voce alle persone con disabilità che assumono un ruolo nella comunità; promuovere e organizzare scambi formativi.

“Questo protocollo – ha detto il sindaco Luca Carizia - è un passaggio molto importante perché riesce a mettere insieme tante realtà che hanno già lavorato e stanno lavorando molto bene su temi così educativi. Siamo molto contenti di questo accordo perché fra i tanti esempi viene preso come riferimento anche la nostra serra comunale 'Orti felici' che ha avuto uno sviluppo grandissimo grazie alla Usl Umbria 1, ad Asad e al Nido dei Pettirossi. Ringrazio tutti i partecipanti e il Comune è certo che questo progetto avrà in futuro forza grazie alla sinergia di tutti gli attori”.

Nel corso degli interventi tutti i partecipanti alla firma del protocollo hanno espresso la loro soddisfazione per il raggiungimento di questo importante momento e si sono detti entusiasti di collaborare alla perfetta riuscita dei punti presenti nell'intesa.

Il primo progetto nato dal protocollo d'intesa è denominato “Un albero sostenibile”. I Molini Popolari Riuniti hanno messo a disposizione 10 abeti di Natale decorati con elementi naturali forniti dal Mercato della Terra di Umbertide e da Slow Food. Ogni scuola e ogni servizio ha abbellito un albero che sarà esposto in punti strategici del territorio fino al 6 gennaio. Questi i luoghi dove si possono trovare gli Alberi Sostenibili: Centro Balducci di Umbertide (realizzato dal Centro Lucignolo), Ospedale di Umbertide (realizzato dal I Circolo Didattico), atrio del Comune di Umbertide (realizzato dal II Circolo Didattico), Museo di Santa Croce (realizzato dal I Circolo Didattico), Biblioteca Comunale di Umbertide (realizzato dall'Istituto Comprensivo Umbertide-Montone-Pietralunga), Cinema Metropolis di Umbertide (realizzato dal Csre Arcobaleno), atrio del Centro Salute di Umbertide (realizzato dall'Istituto Comprensivo Umbertide-Montone-Pietralunga), atrio della sede dei Molini Popolari Riuniti (realizzato dall'Istituto Patrizi-Baldelli-Cavallotti), atrio del Comune di Lisciano Niccone (realizzato dal II Circolo Didattico).