Lotta contro la violenza sulle donne, tutte le farmacie del Comune di Umbertide aderiscono unite al protocollo d'intesa regionale

Pubblicato il 20 maggio 2021 • Pari opportunità

“STOP VIOLENCE! Se sei vittima di violenza chiama h24 il numero regionale CAV 800 861 126 o quello nazionale 1522”: Umbertide aderisce al protocollo regionale siglato il 26 aprile da Anci Umbria, Federsanità Umbria, Centro Regionale Pari Opportunità dell’Umbria, Federfarma Umbria, Assofarm Umbria e Ordine dei Farmacisti di Perugia e Terni.

La campagna di sensibilizzazione prevista dal protocollo prevede non solo l'inserimento degli importantissimi numeri antiviolenza sulle donne sugli scontrini delle farmacie, ma anche e soprattutto la formazione specifica.

Dal pomeriggio del 20 maggio tutti gli scontrini emessi da tutte dalle farmacie presenti nel Comune, pubbliche e private, riporteranno il messaggio concordato a livello regionale che richiama sia il numero 800 861 126 della rete dei Centri Antiviolenza che fanno capo al Centro Pari Opportunità della Regione Umbria (firmatario del protocollo), sia il numero nazionale 1522.

Fondamentale è la parte che riguarda la formazione dei farmacisti, che saranno adeguatamente formati dal CPO della Regione Umbria, sulle funzioni della rete dei Centri antiviolenza. I farmacisti sono da sempre dei professionisti in prima linea per la salute dei cittadini e anche in questo frangente daranno il loro fondamentale contributo in questa importante campagna.

Grande entusiasmo è stato espresso dalle quattro direttrici donne delle farmacie umbertidesi: Stefania Michelucci (Farmacia Comunale 1), Luisella Selvi (Farmacia Comunale 2), Valeria Burelli (Farmacia Burelli di Umbertide), Lara Vitali (Farmacia Vitali di Pierantonio).

“Tutte le farmacie del nostro Comune – dice il sindaco Luca Carizia - hanno dimostrato ancora una volta di non tirarsi mai indietro davanti a iniziative così sentite. Vedere quattro direttrici di farmacia, quattro donne unite per una causa così importante è motivo di ammirazione e orgoglio”.

“Come in tutta Italia – dichiara la vicesindaco con delega alle Pari opportunità Annalisa Mierla, promotrice a livello del protocollo d'intesa regionale - anche nel nostro Comune si verificano casi di violenza sulle donne e l'aumento esponenziale di questa piega che inevitabilmente si riflette sui bambini ci mette in dovere di attivare qualsiasi strumento utile ma soprattutto efficace”.