Nel Comune di Umbertide chi percepisce il reddito di cittadinanza viene impiegato in attività utili per il territorio, partiti i Progetti Utili alla Collettività

Pubblicato il 1 settembre 2021 • Sociale

Hanno preso il via nel Comune di Umbertide i Progetti Utili alla Collettività (Puc) rivolti alle persone che beneficiano del Reddito di Cittadinanza. Sono tre i progetti attuati dal Comune di Umbertide: “Prendiamoci cura”, “La cultura multimediale” e “Amici della musica”.

Tali progetti vedranno fornire ai percettori del reddito di cittadinanza un importante contributo sociale alla comunità umbertidese, sia nell'ambito della cura del territorio umbertidese che in quello culturale.

Nel Comune di Umbertide ammontano a 20 i posti per i Puc. I progetti sono svolti in collaborazione con l'Associazione Gruppo volontari Umbertide e la Cooperativa Anonima Impresa Sociale.

I soggetti sono stati individuati dai Servizi Sociali comunali e dell'Agenzia regionale per le politiche del lavoro (Arpal) in base alle loro attitudini, alla loro storia sociale e familiare.

Per quanto riguarda il primo progetto (“Prendiamoci cura”) i beneficiari del reddito di cittadinanza si occupano della raccolta dei piccoli rifiuti, che difficilmente possono essere raccolti, perché dispersi ai margini delle strade, per il centro storico o a ridosso delle aree fluviali. Ai beneficiari sono assegnati delle vie, piazze o strade da tutelare nelle ore assegnate da progetto. L'obiettivo del progetto è quello di tutelare la città e l'ambiente che la circonda.

Il secondo progetto (“La cultura multidimensionale”) prevede il supporto nell'organizzazione e realizzazione di iniziative socio-culturali, artistiche e formative presso il Museo delle Ceramiche Rometti.

La finalità del terzo progetto progetto (“Amici della musica”) si racchiude nell'opportunità per i beneficiari di poter operare all'interno di uno spazio, come le sale prove del Centro socio-culturale San Francesco dove la socialità e la condivisione sono i cardini del progetto stesso.

L'obiettivo di questi ultimi due percorsi è quello di formare un beneficiario del reddito di cittadinanza che al termine del progetto sia in grado di svolgere le attività, migliori l’integrazione sociale e acquisisca competenze che incrementino il grado di occupabilità posseduto.