Assemblee partecipative dei Consigli di Quartiere

Pubblicato il 27 febbraio 2024 • Comune

Lunedì 26 febbraio con una riunione al circolo Billi delle Fontanelle di Umbertide si è chiuso il ciclo di incontri con la cittadinanza finalizzato a raccogliere le adesioni di tutti coloro che erano interessati a fare parte degli otto consigli di quartiere in cui è suddiviso il territorio comunale: sono quattro consigli nel capoluogo a cui si aggiungono i consigli di Preggio; Calzolaro con Verna , Banchetti, Nestoro e Montecastelli; il consiglio di Pierantonio e quello della Valle del Niccone.
“I consigli sono lo strumento di partecipazione che permette a tutto il territorio di avere un rapporto diretto con l’Amministrazione comunale avendo un ruolo propositivo e di segnalazione di criticità che l’Amministrazione proverà a sanare da qui alla fine della consiliatura”, afferma il presidente del consiglio comunale Giovanna Monni, che ne ha curato l’organizzazione e lo svolgimento insieme all’assessore con delega alla partecipazione Lara Goracci.
"Questi incontri hanno già attivato le interlocuzioni con gli uffici comunali competenti, con i quali stiamo lavorando. Ma a dare soddisfazione è anche la grande partecipazione riscontrata - aggiunge il presidente Monni – che lascia intendere un vivo interesse alla vita attiva del proprio quartiere e la volontà di spendersi a titolo gratuito per la propria comunità”
“Ritengo significativa anche la disponibilità, oltreché dell'assessore competente Lara Goracci, resa dagli assessori comunali Anna Lisa Mierla, Alessandro Villarini, Francesco Cenciarini e dai consiglieri Luca Santinelli, Marco Floridi, Antonio Molinari, Giulia Medici, Nicola Moretti, Silvia Cecchetti, Alessio Silvestrelli, Alessio Ferranti, Giovanni Dominici, per la maggioranza in consiglio comunale, e dai consiglieri Sauro Anniboletti, Tiziano Riberti e Tommaso Fiorucci per le minoranze.
Ora il consiglio comunale provvederà a selezionare - fra le adesioni rese – i nove nominativi che andranno a formare ciascun quartiere dando equilibrata rappresentanza alle forze politiche presenti in aula.
Il passaggio successivo sarà quello interno ai consigli nominati con il compito di eleggere il presidente, il vice presidente e il segretario in ogni consiglio.