Emergenza Covid-19, ordinanza Presidente Regione Umbria del 19 febbraio

Pubblicato il 19 febbraio 2021 • Emergenza

Sono state prorogate fino al 28 febbraio le misure restrittive regionali (ordinanza n. 16) e quelle territoriali (ordinanza n. 14 per la Provincia di Perugia e San Venanzo).

Le misure confermate sono le seguenti:

- Didattica a distanza per le classi delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie;

- Sospesi tutti i servizi socio educativi per la prima infanzia – fino a 36 mesi di età - pubblici e privati ed i servizi educativi delle scuole dell’infanzia, statali e paritarie;

- Divieto di consumazione di alimenti e bevande all’aperto nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico, per l’intera giornata;

- Divieto di distribuzione di alimenti e bevande, mediante sistemi automatici (distributori automatici), che affacciano nelle pubbliche vie per l’intera giornata;

- Divieto di svolgimento delle attività sportive e ludiche di gruppo, nei parchi ed aree verdi, nonché il divieto di utilizzo delle aree gioco dei medesimi;

- Sospensione delle attività svolte dalle associazioni e circoli ricreativi e culturali;

- Sospensione di tutte le attività di gare e competizioni riconosciute di interesse regionale, provinciale o locale dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, in relazione agli sport di squadra e di contatto;

- Sospensione dello svolgimento degli allenamenti e preparazione atletica anche in forma individuale sia al chiuso che in spazi aperti, per gli atleti che militano nelle società e nelle associazioni dilettantistiche ed amatoriali degli sport di squadra e di contatto. Sono vietati allenamenti e preparazione anche per gli sport le cui attività di gare e competizioni siano temporaneamente sospese in base ai provvedimenti e disposizioni delle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva).


 

L’ordinanza di proroga, decisa anche a seguito del parere del Comitato tecnico scientifico e sentito il Ministro della Salute, contiene anche alcuni nuovi provvedimenti che, nello specifico, riguardano:

- la sospensione delle attività di laboratorio nelle scuole secondarie di secondo grado e nei corsi leFP (resta salva la possibilità per ogni ordine e grado di svolgere attività in presenza qualora sia necessario mantenere una relazione educativa con alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali);

- l’obbligo di svolgimento in modalità telematica a distanza per i corsi di formazione pubblici e privati approvati o autorizzati dalla Regione Umbria e da Arpal;

- Per quanto attiene alla caccia, su tutto il territorio regionale, considerato il ruolo di interesse pubblico che svolge l’attività venatoria in termini di controllo e abbattimento della fauna selvatica, nonché il fatto che la caccia di selezione si svolge in maniera individuale, è permesso, evitando assembramenti, lo spostamento al di fuori del comune al fine di svolgere tale attività.

Ordinanza n.17 del 19 febbraio
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