Risorse PNRR per i borghi storici, il Comune indica Preggio

Pubblicato il 24 gennaio 2022 • Comune

Borghi storici: inserire Preggio all'interno di un progetto pilota per la rigenerazione culturale, economica e sociale. E' questa la richiesta inviata dal Comune di Umbertide alla Regione Umbria nei giorni scorsi, con l'obiettivo di ottenere le risorse necessarie dal Piano Nazionale di Resilienza e Ripresa (Pnrr) dedicate ai borghi storici che possano rendere Preggio ancora più attrattivo sotto vari aspetti.

Gli obiettivi perseguiti dal progetto sono quelli di consentire l’insediamento di nuove funzioni, infrastrutture e servizi nel campo della cultura, del turismo, del sociale, della ricerca, in grado di costituire occasione di rilancio occupazionale e di favorire una rinnovata attrattività residenziale.

A ciò si uniscono degli interventi miglioramento della fruibilità del territorio che condurranno alla creazione di nuove microeconomie e che contribuiranno alla promozione e valorizzazione del borgo.

“Preggio rappresenta uno dei gioielli del nostro territorio – afferma il sindaco Luca Carizia - E' quindi nostra intenzione dargli uno slancio ulteriore per migliorare ancora di più l'offerta che questo splendido borgo già esprime in maniera eccellente. L'opportunità che viene data da questo progetto pilota è interessante e importante per dare ancora più vigore alla realtà apprezzata dai tanti turisti e dai visitatori curiosi che ogni anno si recano a Preggio per ammirare le sue particolarità, le sue bellezze e la sua unicità. Uno slancio ulteriore per questo meraviglioso borgo può ripartire da qui, all'interno di un percorso che ha portato alla riapertura dell'ufficio postale e del dipensario farmaceutico nella sede di Palazzo Vignoli, garantendo di servizi essenziali agli abitanti della frazione”.

Le risorse messe a disposizione dell’Umbria  dal Programma per i borghi storici del Pnrr ammontano a circa 28,5 milioni di euro.