Giornata Nazionale della Legalità, il sindaco Carizia: “La lotta alle mafie è una lotta per la nostra libertà”

Pubblicato il 23 maggio 2020 • Comune

Sabato 23 maggio, anniversario della strage di Capaci in cui persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli uomini della loro scorta, Umbertide ha commemorato la Giornata Nazionale della Legalità.

All'esterno del Municipio, seguendo l'invito di Maria Falcone (sorella di Giovanni e presidente dell'omonima Fondazione) e dell'Anci è stato esposto un lenzuolo bianco per ricordare le vittime innocenti delle mafie.

Inoltre, alle ore 17.57, ora in cui 28 anni fa venne compiuto l'attentato, il sindaco Luca Carizia, con la fascia tricolore, simbolo dell'unità nazionale e dei principi costituzionali, ha rispettato un minuto di raccoglimento.

“Il sacrificio di Giovanni Falcone, di Francesca Morvillo, di Paolo Borsellino e di tutti coloro che pagarono con la propria vita l'impegno contro la mafia – afferma il sindaco Luca Carizia – è più vivo che mai e deve servire a noi ed ai nostri giovani per continuare l'opera di chi è caduto per il bene del nostro Paese. La legalità deve essere per le nuove generazioni una guida per il loro e il nostro futuro: la lotta alle mafie è una lotta per la nostra libertà. Quest'anno, con le celebrazioni per il 23 maggio, visto il periodo di emergenza da Covid-19, è stato onorato l’impegno dei numerosi operatori della sanità, dei volontari, delle forze di Polizia statali e locali, di tutti coloro che non si sono mai fermati e sono ogni giorno impegnati nel soccorso, nella cura e nelle azioni di contrasto e di contenimento del virus. A tutti loro va il più alto attestato di riconoscenza da parte della nostra comunità”.