Rinnovato tra il Comune di Umbertide e la Prefettura di Perugia il "Patto di legalità e prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale"

Pubblicato il 19 giugno 2020 • Comune

E' stato sottoscritto questa mattina dal sindaco Luca Carizia, in videoconferenza in collegamento con il prefetto Claudio Sgaraglia, il rinnovo del “Patto di legalità e prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale” tra il Comune di Umbertide e la Prefettura di Perugia.

Alla firma per il rinnovo dell'intesa oltre al sindaco Carizia hanno preso parte anche i sindaci di Città di Castello, Gubbio, Gualdo Tadino, San Giustino, Montone, Citerna, Piertalunga e Lisciano Niccone.

Tali intese si inquadrano nell’ambito delle iniziative assunte dalla Prefettura di Perugia per prevenire i fenomeni di infiltrazione della criminalità organizzata, in questa delicata fase di ripresa economico-sociale, a seguito delle più stringenti misure di contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Il Comune di Umbertide, così come gli altri Comuni, si è impegnato ad estendere le cautele antimafia per favorire una più efficace attività di controllo e verifica di cui al Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione da parte della Prefettura.

In particolare, è stato sancito l’impegno da parte degli Enti locali interessati a continuare ad inserire, nei propri bandi e contratti, anche sottosoglia, apposite clausole che impongono alle ditte contraenti, ma anche ai subcontraenti o fornitori di tutto il processo di filiera, di comprovare l'iscrizione o la richiesta di iscrizione negli appositi elenchi gestiti dalla Prefettura.

Sono stati, altresì, potenziati gli strumenti tesi a verificare la "Tracciabilità dei flussi finanziari", il monitoraggio susseguente alla stipula dei contratti, il rispetto degli adempimenti degli obblighi retributivi e contributivi, da parte delle imprese aggiudicatarie, nonché l'osservanza delle norme poste a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori e di quelle poste a contrasto all’immigrazione irregolare.

I protocolli si inseriscono, infatti, nel solco nelle iniziative promosse dal Ministero dell'Interno a tutela della legalità e della sicurezza, in un'ottica di stretta collaborazione interistituzionale tra Enti locali, Prefetture e Forze dell’Ordine, attraverso un presidio continuativo ed attento, ad amplio raggio, rilevante, soprattutto, nella attuale  fase di rilancio dell’economia.

Il prefetto Sgaraglia, nel ringraziare gli amministratori per l’impegno profuso a presidio della legalità, in questo percorso condiviso di rinnovata sinergia interistituzionale, ha evidenziato l'importanza fondamentale degli accordi sottoscritti.

Queste le parole del sindaco Carizia: “Come sindaci, mettendo al primo posto due principi fondamentali come legalità e trasparenza, abbiamo il dovere di difendere i nostri Comuni e le nostre comunità dai tentativi di infiltrazione della malavita organizzata, che in maniera subdola tenta in qualsiasi modo di entrare all'interno delle maglie della pubblica amministrazione. Il Patto che oggi abbiamo rinnovato con la Prefettura di Perugia va in questa direzione, che è quella giusta, ovvero quella di creare un argine ancora più grande contro l'illegalità e la mafia”.

(Nella foto il sindaco Luca Carizia e il prefetto Claudio Sgaraglia - immagine di repertorio)