Gianni Secomandi - Tra l’Uomo e l’Infinito

Pubblicato il 29 ottobre 2024 • Cultura

Centro per l’Arte Contemporanea – Rocca di Umbertide

dal 2 novembre all’8 dicembre 2024

inaugurazione sabato 2 novembre, ore 17.00

mostra a cura di Simona Bartolena e Armando Fettolini

 

Tra l’Uomo e l’Infinito racconta la ricerca di un artista straordinario, la cui opera fu apprezzata dai grandi protagonisti della scena artistica milanese degli anni Sessanta, a partire da Lucio Fontana, che fu entusiasta del suo lavoro fino al punto di proporgli uno scambio d’opera, un gesto che egli amava fare con gli artisti che intendeva sostenere.

Uomo schivo, concentrato sul proprio lavoro e poco avvezzo alla mondanità, Gianni Secomandi (Vecurago, Lc 1926 – 1982) ha sempre preferito restare estraneo al mondo del mercato dell’arte, lontano dai palcoscenici cittadini. All’arte affianca solo un’altra fortissima passione: lo studio delle stelle. Secomandi fu un grande astrofilo, frequentatore degli ambienti dell’astronomia e lui stesso importante studioso della materia.

La sua ricerca pittorica è originale e unica, impossibile da inserire in uno dei molti movimenti che hanno animato la scena culturale italiana degli anni Sessanta e Settanta.

Secomandi non pensa alla tela come superficie da scolpire mediante estroflessione o lacerazione, non intende superare la tradizione incontrando la tecnologia, non è interessato neppure alle questioni ottico-percettive o cinetiche, né all’elaborazione di forme linguistiche scritturali o segniche; resta invece fedele a proprio modo alla pittura e non tradisce l’approccio naturalistico, pur con un’interpretazione che tende al concettuale e che del concettuale ha l’intellettualismo, il rigore, e il piacere della citazione.

Nel 1963 egli espone nella sede milanese della Galleria Numero un gruppo di opere in cui sopra dei fondi scuri egli attacca fili di ferro e specchi. Comincia così un cammino, nato nell’alveo della figurazione e approdato presto all’astrattismo, sempre più complesso e personale. La sua passione per l’astronomia farà il resto: guidando l’artista in una ricerca senza confini, sempre sperimentale e libera, con lo sguardo teso alle stelle.

La mostra ripercorre tutta la produzione dell’artista, partendo da un primissimo lavoro ancora figurativo per arrivare agli ultimi visionari esiti della sua ricerca.

Le stelle, il cosmo, i misteri dell’Universo sono i grandi protagonisti delle sue opere, sempre in bilico tra rappresentazione di un fenomeno naturale e immagine astratta. Sempre sperimentale, mai pago dei risultati raggiunti, spesso molto avanti rispetto al proprio tempo, Secomandi ha passato la vita a cercare connessioni tra la vita su questa Terra e il Cosmo, raccontando le proprie intuizioni con un linguaggio artistico unico e profondamente affascinante.

La mostra, curata da Simona Bartolena e Armando Fettolini, che da tempo si occupano dello studio e della divulgazione dell’opera dell’artista, presenta circa 40 opere di proprietà dell’Archivio Secomandi e di collezionisti privati ed è stata realizzata con la collaborazione della famiglia dell’artista.

Un’occasione imperdibile per avvicinarsi a un artista poco noto, ma interessantissimo, che saprà affascinare con la sua ricerca tra arte e astronomia anche chi è poco avvezzo ai linguaggi contemporanei. In mostra, infatti, viene data un’attenzione particolare anche alla narrazione, con un apparato didattico pensato per rendere comprensibile anche a un pubblico di non addetti ai lavori il significato dei lavori esposti.

L’inaugurazione sarà presenziata dal figlio dell’artista e dai curatori; l’evento vedrà l’accoglienza dell’Amministrazione comunale di Umbertide. Iniziative culturali così di alto profilo confermano la Rocca come uno dei luoghi espositivi di riferimento dell’arte contemporanea a livello nazionale.

L’evento verrà inaugurato sabato 2 Novembre (ore 17) e sarà visitabile fino all’8 Dicembre nei seguenti orari:

Martedì 16.30 / 18.30; Mercoledì e Giovedì 10.30 / 12.30 - 16,30 / 17.30;

Venerdì, Sabato e Domenica 10.30 / 12.30 - 16,30 / 18.30.

Lunedì chiuso. Festivi aperto.

Per saperne di piùhttps://www.rimaltotevere.it/gianni-secomandi-tra-luomo-e-linfinito-rocca-di-umbertide-2-novembre-8-dicembre/